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La manutenzione degli impianti elettrici industriali è un’attività molto importante che garantisce la sicurezza e la continuità produttiva dell’azienda. Nel corso degli anni, l’impianto elettrico può subire usura e danni che possono comprometterne l’efficienza e la sicurezza, pertanto è essenziale effettuarne regolarmente la manutenzione.

Questa attività prevede la verifica periodica dei componenti elettrici, la pulizia e lubrificazione delle parti mobili, la sostituzione degli elementi danneggiati e l’aggiornamento dei sistemi in base alle normative di riferimento. In questo modo, si prevengono eventuali malfunzionamenti e si prolunga la vita utile dell’impianto, riducendo al contempo i costi di riparazione.

La manutenzione degli impianti elettrici industriali non è un’attività che può essere effettuata da chiunque: è importante affidarsi a professionisti qualificati e utilizzare attrezzature idonee per garantire la massima efficienza e sicurezza dell’impianto.

Manutenzione elettrica industriale obiettivi

Una manutenzione elettrica ordinaria permette di:

  • Conservare i livelli di sicurezza e funzionalità stabili in fase di progettazione
  • Garantire un’interrotta prestazione dei servizi pubblici fondamentali per la comunità (mezzi di trasporto, ospedali, ecc)
  • Ridurre l’impatto economico
  • Trovare nuove soluzioni tecniche per la realizzazione degli impianti
  • Sostenere il completamento delle verifiche periodiche

I benefici derivanti da una corretta manutenzione degli impianti sono numerosi:

  • Sicurezza
  • Affidabilità
  • Qualità
  • Riduzione dei costi operativi
  • Incremento della vita
  • Valore residuo

Tipologie di manutenzione impianti industriali

Esistono diverse tipologie di manutenzione, ognuna delle quali si focalizza su obiettivi più specifici e distinti tra loro:

  • La manutenzione preventiva

    Mira a prevenire i guasti futuri, attraverso controlli e interventi di manutenzione sulle parti del sistema che potrebbero usurarsi oppure causare dei problemi nel tempo al funzionamento dell’impianto.

  • La manutenzione correttiva

    Si interviene nel momento in cui si è già verificato un guasto e la manutenzione serve a ripristinare il funzionamento del sistema. A seconda della gravità del problema, questa tipologia di intervento può essere programmata o urgente.

  • La manutenzione controllata

    L’operazione si concentra sul controllo delle performance del sistema o del dispositivo, senza agire su parti specifiche. Per valutare il corretto funzionamento dell’impianto, e per individuare in maniera tempestiva eventuali problemi, vengono effettuati dei test periodici.

  • La manutenzione migliorativa

    Viene eseguita per migliorare il funzionamento del sistema, attraverso nuove tecnologie e con l’ottimizzazione dei processi. Anche questa tipologia di manutenzione può essere programmata oppure effettuata a seguito di un’analisi delle prestazioni del dispositivo.

Gestione degli impianti elettrici industriali

La manutenzione programmata degli impianti elettrici è obbligatoria per legge ai sensi del Dlgs 81/2008 artt. 15, 64, 80 e 86, DM 37/2008 art.8, dpr 462/01 e codice civile art.2087, la cui modalità di esecuzione è descritta nelle norme tecniche CEI 0-10,CEI 0-15, CEI 78-17. La manutenzione programmata degli impianti può essere eseguita solo da operatori elettricisti preparati e a conoscenza delle norme tecniche, come la norma CEI 11-27.

La corretta funzionalità dei componenti elettrici dipende da diversi fattori che possono influire sulla loro efficienza nel tempo. Alcuni di questi fattori includono:

  • L’uso del servizio
  • Le condizioni esterne, come ad esempio l’umidità, la penetrazione dell’acqua oppure l’esposizione a temperature ambientali anormali
  • Sensibilità alla corrosione
  • Presenza di polvere
  • Presenza di personale idoneo
  • Interventi di manutenzione non adeguati
  • La durata presunta di vita dell’impianto

La manutenzione degli impianti elettrici è un’attività fondamentale per garantirne il corretto funzionamento e l’efficienza nel tempo. Un impianto che viene mantenuto a regola d’arte è in grado di aumentare il tempo di buon funzionamento e ridurre la frequenza dei guasti. Inoltre, una corretta manutenzione consente di ottimizzare la disponibilità dei ricambi e di ridurre i costi a lungo termine, prevenendo problemi più gravi e costosi. Un impianto progettato, eseguito, mantenuto correttamente e conforme alle norme CEI mira a prevenire problemi e prolungare la durata dell’impianto.

Manutenzioni impianti elettrici industriali

Come funziona la manutenzione degli impianti elettrici industriali?

Il piano di manutenzione degli impianti elettrici industriali viene generalmente realizzato mediante programmi di lavoro, riportati su schede e/o programmi informatici, nei quali sono indicate le operazioni di intervento ritenute necessarie.
La manutenzione si suddivide in due parti:

  • La prima è dedicata alla programmazione ed alla identificazione dei contenuti dell’attività di manutenzione degli impianti elettrici industriali.
  • La seconda identifica i rischi dell’intervento, le procedure di manutenzione, le schede di lavoro, le attrezzature necessarie, i DPI da adottare e le competenze necessarie agli operatori per un corretto intervento.

Per avere degli esempi di schede di lavoro basterà consultare la guida CEI 010, CEI 0-15 e CEI 78-17; mentre per raccogliere alcuni modelli di piani di lavoro servirà esaminare la norma CEI 11-27.

Strumenti e attrezzature per la manutenzione

Nelle operazioni di manutenzione con impianto in funzione si rende necessario l’utilizzo di strumenti di misura quali:

  • multimetri e pinze amperometriche,
  • capacimetri che valutano l’efficacia dei sistemi di rifasamento,
  • strumenti per la misura delle resistenza di isolamento e/o di terra,
  • utensili per prove su interruttori differenziali,
  • apparecchi per la misure dell’illuminamento,
  • la cassetta prova relè, per la verifica periodica del vano generale di cabina MT/BT se richiesto.

Oltre agli strumenti di misura sono indispensabili, per gli operatori, alcuni DPI come: guanti, elmetto, visiera, occhiali, pedana isolante e vestiario contro l’arco elettrico.

Per quanto riguarda invece le operazioni di manutenzione con l’impianto fuori tensione sono sufficienti le attrezzature ordinarie per la pulizia, ingrassaggio dei meccanismi di alcune parti di apparecchiatura e leverismi di manovra.

Chi può eseguire la manutenzione sugli impianti industriali?

Per la manutenzione degli impianti industriali sono necessari professionisti qualificati: la competenza richiesta dipende dal tipo di impianto industriale e dal tipo di manutenzione da eseguire. È importante, però, che i professionisti siano formati e aggiornati sulle normative di sicurezza e sugli standard di qualità.
Il documento CEI 11-27 e nell’art.4 del DM 37/08 indica il personale addestrato che può svolgere attività di manutenzione sugli impianti elettrici.

Sicurezza durante la manutenzione

Oltre all’uso di strumenti e attrezzature specifiche per la manutenzione degli impianti elettrici che abbiamo indicati nel paragrafo precedente, è necessario che l’operatore utilizzi i dispositivi di protezione individuale.

Tutto il personale che lavora su impianti elettrici in tensione o fuori tensione deve seguire il corso PES PAV, che certifica la formazione necessaria per svolgere le attività di installazione, riparazione e manutenzione su parti sotto tensione o potenzialmente sotto tensione.

La Norma CEI 11-27, V edizione, ha introdotto l’aggiornamento quinquennale periodico della durata di almeno 4 ore, per gli addetti ai lavori elettrici PES, PAV.

Il datore di lavoro deve assegnare queste qualifiche ai propri operatori, tramite un atto scritto, e poi, annualmente, confermare/modificare queste qualifiche per ciascun operatore.

Gli acronimi PES PAV PEI indicano tre diverse categorie di ruoli con responsabilità e mansioni diverse: persone esperte (PES), persone avvertite (PAV) e persone idonee (PEI).

PES PERSONA ESPERTA

È il lavoratore con molta esperienza, conoscenze tecniche e teoriche che gli permettono di analizzare tutti i rischi che derivano dall’elettricità, svolgendo i lavori in piena sicurezza. Un PES può svolgere lavori elettrici fuori tensione e in prossimità.

PAV PERSONA AVVERTITA

È una persona che è in grado di eseguire lavori elettrici in piena sicurezza, ma può operare solo sotto controllo di una persona esperta.

PEI PERSONA IDONEA

La “Persona Idonea ai lavori in tensione” è una persona che ha tutti i requisiti per poter effettuare tutti i tipi di lavori elettrici sia in tensione che fuori tensione.

Registro di manutenzione degli impianti elettrici: cos’è e a cosa serve

Con il termine registro di manutenzione degli impianti elettrici si intende un documento essenziale in cui vengono registrati i controlli periodici, tra cui esami a vista e misure a campione, effettuati sull’impianto elettrico, sull’impianto di illuminazione, di sicurezza e i presidi antincendio.

Il registro è inoltre a disposizione degli organi di vigilanza per eventuali controlli e grazie ad esso si garantisce la conformità dell’impianto alle norme di sicurezza e di efficienza.

L’importanza di una manutenzione professionale per gli impianti elettrici industriali

La manutenzione degli impianti elettrici industriali è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza e la continuità produttiva delle aziende. Effettuare una regolare manutenzione degli impianti elettrici permette di prevenire eventuali malfunzionamenti e ridurre i costi di riparazione, prolungando la vita utile dell’impianto.
IEI Srl è un’azienda, con Sistema Qualità Certificato dal 2001, che opera nella realizzazione degli impianti elettrici industriali ed esegue la manutenzione e la certificazione degli impianti, secondo le norme vigenti. L’azienda è specializzata nella manutenzione delle cabine elettriche, con servizi di qualità e soluzioni personalizzate per ogni esigenza.

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